Quattro uomini e un giveaway (per non parlare del San Valentino)

Buon San Valentino a tutti! Fino le 16.00 potete ancora partecipare in mio giveaway! Regalatevi il brivido di attesa, la palpitazione che accompagna la scoperta di chi è il vincitore… puoi esserlo proprio tu, l’intera nazione è mossa dall’agitazione, la tensione è palpabile, alcuni non trattengono l’emozioni, si sentono gride di speranza …mi sono spiegata?

Oggi voglio festeggiare il giorno degli innamorati con un coming out, con la mia lista segreta di uomini che trovo irresistibili ed affascinanti. Non ho l’età, non ho l’èta (più) per amarli..però va bene così, mettiamoci in ridicolo. Spero che alcuni di voi seguiranno il mio esempio e condivideranno le loro infatuazioni. Mi consenta  un disclaimer.. il fatto resta che non cambierei mio marito con nessuno, lui è moon of my life, my funny valentine, ble, ble, bla, bla.

Passiamo alla lista.

basilfawltyJohn Cleese, specialmente come Basil Fawlty…lo so che cosa state pensando, questa è matta.. ma adoro il suo lato nevrotico, ironico e divertente. Il suo senso dell’umorismo è uno dei beni culturali dell’umanità.

 

 

Jeff Bridges

Jeff Bridges. Mi piace tutto di quest’uomo.  Un bravissimo attore, un vero artista ed infine un marito fedele.  L’altro giorno ho rivisto The Door in the Floor e trovo il suo metodo geniale ed originale. Mi è piaciuto perfino in Tron Legacy..

 

 

4fed6fbced7140abdddaff413a43da0cClark Gable. Il re del vecchio Hollywood. Nel libro di Gabe Essoe e Tullio Kezich ho trovato un passaggio che richiude tutta la storia di Gable e ne è una esplicazione. Un ipotetico terapeuta, collocato dietro le larghe spalle del “Re”, annoterebbe sintomi significativi. La perdita prematura della madre; la precarietà dell’immagine paterna; l’amore per la bella matrigna; la ricerca del calore e protezione in mogli spesso più anziane e socialmente più importanti; il rapporto nevrotico con il denaro; l’incertezza nelle scelte; la coazione a ripetere la perdita della madre nella situazione del divorziato o del vedovo; il romantico desiderio di morte che caratterizza la sua partecipazione spericolata alla guerra; il sentimento della paternità che si risveglia tardi, sul declinare dell’esistenza, e trova compimento solo dopo la morte: e, per contro, la supercompensazione di un’aggressività spavalda e innocua, la tendenza a risolvere le difficoltà della vita in un fatto ludico, il desiderio di riuscire simpatico.  Un personaggio da scoprire per chi ignorava la sua esistenza.

407094_227530400675237_1302206157_nLast but not least ..Jason Momoa. Ovviamente in questo caso si tratta solo della qualità del intelletto e la sua sensibilità..